Detto questo, la pasta è simile e badate bene dico simile ma non identica alla pasta choux, ma invece che essere infornate vengono fritte, come la ricetta che ho deciso di postare. In reltà, niente e nessuno vi vieta di farle al forno, ma dovrete mettere sicuramente meno uova, in quanto il composto dovrà risultare un po' più denso della pasta choux
Ingredienti:
farina 250 gr
acqua 200 gr
4 uova grandi
margarina o strutto 60 gr
sale un pizzico
bicarbonato di sodio la punta di un cucchiaino
olio di semi per friggere
zucchero 1 cucchiaino
ricotta di pecora 1 kg (va bene anche la ricotta vaccina, in ogni caso la sera prima mettetela dentro un colino sopra una ciotola capiente e copritela con la pellicola, in modo che perda tutta l'acqua)
zucchero 400 gr
cioccolato fondente al 70% tagliato a tocchetti o gocce
zuccata 150 gr (se non la trovate usate i canditi confezionati, non sono la medesima cosa ma vanno bene ugualmente, non me ne vogliano i siciliani)
Ciliege candite o scorze di arancia 30 gr
Ciliege candite o scorze di arancia 30 gr
Procedimento
step 1
in una pentola antiaderente o con
doppio fondo mettete l'acqua, la margarina o lo strutto, preventivamente
tagliato a tocchetti il sale e lo zucchero, fate andare a fuoco dolce portate ad
ebollizione. Togliete subito la pentola dal fuoco e versate a pioggia la
farina che avete setacciato, mescolate velocemente con una spatola di
legno e rimettete sul fuoco. Continuate a mescolare per un minuto circa,
fino a che la pasta si asciuga un po' e sul fondo della pentola non si è
creata un pellicina leggera. Togliete dal fuoco e trasferite in un aciotola di metallo, con un apaletta di legno rimestatela per un paio di minuti per farla raffreddare.
Ora
potete lavorare l'impasto a mano su di un piano di marmo o di metallo infarinato, infarinatevi anche le mani, lavoratela per un apio di minuti e ritrasferite l'impasto in una ciottola di metallo o direttamente
nella coppa della planetaria.
step 2
Azionate
il frullatore o il gancio della planetaria fatela andare per un minuto
circa sul composto, versateci dentro il bicarbonato, ed un uovo alla volta, quando
l'impasto avrà assorbito il primo uovo, versateci il secondo e cosi via
fino ad esaurimento.
Per
capire se avete fatto un buon lavoro, dovreste ritrovarvi davanti agli
occhi un composto abbastanza sodo, omogeneo, senza grumi e lucido.
Step 3
Ora potete friggere le frittelle, riempite per la sua metà un tegamino capiente di olio di semi, una volta che avrà raggiunto la temperatura (aspettate 5 minuti e versateci dentro un cucchiaino di impasto se rimarrà a galla sfrigolando potete cominciare a friggere), versate un cucchiaio di impasto per ogni sfince, e non friggetene insieme più di tre o quattro, fatele gonfiare bene da un lato e poi rigiratele. In tutto friggeranno per 10 o 15 minuti.
Non appena diventano ben dorate a tratti un po' più scure potete scolarle su di un piatto con della carta assorbente. aspettate che si raffreddino prima di farcirle e guarnirle. (vedi foto)
Farcitura:
Prendete la ricotta dal frigo che avete fatto scolare, versatela in una ciotola di metallo e mescolando con una paletta di legno aggiungete lo zucchero, quindi il cioccolato, la zuccata o i canditi. Cercate di ammalgamare bene tutti gli ingredienti formando un composto omogeneo.
Prendete le sfince, praticate un foro da una parte e con una sac à poche senza bocchetta, o con bocchetta larga almeno due centimetri, riempitele di crema di ricotta (vedi foto). Una volta che avete riempito tutte le sfinci passate alla decorazione, e versate un cucchiaio di crema sopra ogni sfince, aggiungetevi sopra qualche candico e qualche goccia di cioccolato, ed infine guarnite con una ciliegina candita o una scorza di arancia candita.
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